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La stufa in maiolica
Le stufe in maiolica hanno origine lontana rintracciabile nei forni per la cottura del pane risalenti anche a circa 2 milleni prima della nascita di Cristo.
Con l’avvento della maiolica ( in senso esteso: la terracotta smaltata) hanno avuto una straordinaria evoluzione sia in senso estetico sia in quanto forma di riscaldamento efficiente e flessibile.
Questo tipo di stufe sono molto diffuse nei paesi alpini dove l’esigenza di ripararsi dal freddo ha orientato la produzione verso fonti di riscaldamento in grado di garantire un calore duraturo e salutare secondo una logica di limitazione dei consumi e rispetto dell’ambiente.
Inoltre queste stufe sono dei veri e propri pezzi unici di arredamento interamente fatte a mano, complementi d’arredo personalizzabili secondo il proprio gusto e le proprie necessità.
Una stufa in ceramica oltre riscaldare abbellisce notevolmente l’ambiente in cui è collocata.
Come funziona
Le stufe in ceramica sono stufe ad accumulo di calore costruite in terracotta e materiale refrattario che riscaldano per irraggiamento: le pareti esterne assorbono il calore e lo rilasciano gradualmente nell’atmosfera in modo salutare senza spostamenti d’aria e sollevamento di polveri caratteristici di altri tipi di riscaldamento, creando così un ambiente più salutare e confortevole in cui vivere.
L’interno della stufa è costituito da una struttura in materiale refrattario composta da una camera di combustione e dai cosidetti "giri di fumo" , serpentine in mattone refrattario che hanno lo scopo di incanalare il fumo e trattenerlo il più a lungo possibile all’interno della stufa trasmettendo il calore alle piastrelle del rivestimento esterno.
Tutto questo significa un aumento dei tempi dell’irraggiamento di calore nell’ambiente quindi una maggiore efficienza energetica: 2 cariche di legna riscaldano l’ambiente per tutto il giorno.
Perché una stufa in ceramica
Diverse sono quindi le ragioni per preferire una stufa in ceramica:
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